Rinuncia integrale da parte di una società di cartolarizzazione – che agiva per il recupero di un credito rinveniente da uno scoperto di conto corrente – alla pretesa di ben € 88.582,07 oggetto di decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Foggia. E’ quanto ottenuto all’esito di una pratica gestita in team con l’avv. Federica Volpe […]
Rinuncia integrale da parte di una società di cartolarizzazione – che agiva per il recupero di un credito rinveniente da uno scoperto di conto corrente – alla pretesa di ben € 88.582,07 oggetto di decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Foggia.
E’ quanto ottenuto all’esito di una pratica gestita in team con l’avv. Federica Volpe ( Studio Legale LEI ) in favore di un comune assistito, con accordo stragiudiziale siglato nell’ambito di una procedura di mediazione attivata nel corso di un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo.
In questo caso, abbiamo potuto ottenere questo risultato in forza del principio per cui in materia bancaria la pretesa dell’istituto di credito deve essere provata con il deposito in giudizio della serie integrale degli estratti conto e con il contratto di conto corrente.
La mancanza di questi documenti avrebbe comunque condotto ad un accoglimento dell’opposizione. Per cui l’opposta ha dovuto accettare le condizioni da noi poste per una definizione risolutiva della vicenda.